In occasione dell’uscita di Seta e Ombre di Lauren Landish, ho deciso di aprire una piccola rubrica per svelare cosa spinge un editore a pubblicare un libro piuttosto che un altro.
Vieni a scoprirlo in questo post.
Fermo restando che la scelta di pubblicare un libro rimanda a numerose variabili, diverse da editore a editore, ho deciso di raccontare in questo post cosa mi è piaciuto del nuovo libro di Lauren Landish, tanto da farne una nuova pubblicazione per la collana Follie in Passion.
L’editore legge!
Non c’è libro di Follie Letterarie che io non abbia letto per prima.
Anche perché, diciamocelo, se non è l’editore il primo a credere nei libri che pubblica, tutto il resto non ha senso.
Se ho delle incertezze mi rivolgo a lettori fidatissimi, affinché con il loro parere mi aiutino a prendere una decisione.
Se il libro non mi piace, oppure mi lascia addosso delle perplessità anche dopo aver vagliato ulteriori pareri, è altamente improbabile che finisca nel catalogo.
Ovviamente così non è stato per Seta e Ombre.
Seta e ombre, the Virgin Diaries
Se hai letto l’intervista all’autrice (clicca qui per andare al post relativo), saprai che la serie a cui appartiene Seta e ombre, consta di tre libri tutti autoconclusivi.
I protagonisti, Zach e Norma, sono due studenti che si trovano costretti a fingersi fidanzati per nascondere il fatto che Zach, brillante giocatore di football, abbia bisogno dell’aiuto di Norma per superare i test di inglese e assicurarsi così una fulgida carriera nel professionismo.
Premetto subito: solitamente io non sono una grande amante degli sport romance, eppure questo libro mi è piaciuto molto.
Tutte le info sul libro
La protagonista di Seta e ombre: Norma Blackstone
Norma è una ragazza che sa cosa vuole dalla vita: diventare una giornalista. Il suo obiettivo è chiaro ed è pronta a lavorare sodo per ottenerlo. E non solo. Si rende conto che il mondo è fatto di compromessi e che non sempre è tutto o bianco o nero.
Per cui, sebbene non salti dalla gioia all’idea di sottrarre tempo prezioso ai suoi studi per aiutare Zach Knight, capisce che il favore concesso nell’aiutare l’atleta, nonché fingersi la sua ragazza, potrebbero tradursi in nuove opportunità professionali.
Determinata a portare avanti il suo compito, Norma mette subito i paletti con Zach: si studia, si tiene un profilo basso e si portano a casa i risultati. Stop.
Questa ridicola faccenda della finta fidanzata è solo questo: una farsa. Non sono una di quelle groupie che viene a letto con te solo perché hai fatto schioccare le dita. Merito di più. Diavolo, anche quelle ragazze meritano di più. Quindi tienilo dentro i pantaloni, non provare a entrare nei miei, e sono sicura che andremo d’accordo. Chiaro?
Ma Norma non ha fatto i conti con l’attrazione che divampa fra loro.
Zach Knight, il protagonista di Seta e ombre
E lo ribadisco: solitamente i giocatori di football non mi smuovono tante corde, eppure Zach mi ha conquistato.
La sua baldanza e il suo spirito irriverente all’inizio del libro si scontrano con la determinazione di Norma, creando un contrasto affascinante.
Zach è abituato ad avere ai suoi piedi tutte le donne che desidera, ma si rende conto da subito che Norma non è una ragazza come le altre.
E chiarisco subito un altro punto. Zach non è uno stupido. Ha imparato a lavorare duro e sa che senza l’impegno e il sudore non si porta a casa nulla.
il duro lavoro batte il talento, quando il talento non lavora duro
Zach ama il football con tutto se stesso ed è pronto a sputare sangue pur di sfondare. Ha chiaro il concetto di squadra e sa che senza la complicità dei suoi compagni, non si vince alcuna partita.
Football che passione
E questa è una delle sorprese che mi ha regalato questo libro.
Ho adorato il legame e lo spirito di squadra emerso dal libro, il senso di responsabilità nei confronti dei suoi compagni che non abbandona mai Zach, sia in campo sia fuori.
Per una che non amava il genere, è stata una piacevole scoperta.
Tutte le info sul libro
Seta e ombre: una storia d’amore
Pur con una tensione sessuale molto forte, l’autrice è riuscita a dare spazio all’evolversi dei sentimenti.
Difficile per Norma riuscire a gestire le sue emozioni, tanto decisa sul suo futuro professionale, quanto fragile nella relazione con Zach. Perché Norma è una di noi, e dopo la passione bruciante che si consuma fra gli scaffali della biblioteca, è sempre pronta a mettere in dubbio il suo valore.
Perché uno come Zach, che potrebbe una donna diversa tutti i giorni, sceglie di frequentare proprio lei? Dove sta il confine tra la messinscena e la realtà?
E quello che mi ha stupito maggiormente è stato proprio Zach. L’atleta mette sul piatto una carica erotica incredibile, mista a tenerezza e sentimenti davvero sani e genuini.
La nostra conversazione… il peso della verità mi opprime, e ho bisogno di reclamarla, per assicurarmi che sappia che ci stiamo dentro insieme. Che lei è mia.
Norma gli piace ed è pronto a giocarsi tutto pur di conquistarla alla luce del sole, senza vergognarsi dei sentimenti che prova per lei. Per essere un aitante, desideratissimo giocatore dal futuro promettente, Zach è animato da una profonda onestà emotiva. Niente sotterfugi, nessun misunderstanding.
La chicca di Seta e ombre: la biblioteca
La biblioteca, con i suoi scaffali polverosi e i suoi silenzi impegnati, si renderà protagonista di alcune delle scene più hot del romanzo.
Seguo l’istinto, sussurrandole all’orecchio quella che sento essere la scelta giusta. ― Sto per prenderti qui, principessa. Nel nostro posto. Non in qualche stanza d’albergo da quattro soldi o in una stanzetta improvvisata di una festa universitaria, né tanto meno nel tuo dolce e innocente letto. Almeno, non questa volta. Meriti che la tua prima volta sia fantastica, e io posso fare in modo che succeda, qui dove ci siamo conosciuti, nel luogo a cui apparteniamo.
E quello che è il sacrario della cultura per eccellenza, si fa testimone di questa storia d’amore, che lì nasce e che diventa agli occhi di Zach un posto speciale.
Ma la biblioteca è un crocevia degli studenti impegnati negli esami e ciò aggiunge il brivido del proibito e il timore di essere scoperti.
Quando un libro conquista l’editore
Quando ho chiuso il libro, ho continuato a ripensare a questa passione consumata tra le sale della biblioteca, alla lealtà che lega Zach ai suoi compagni di squadra, al suo vivere i sentimenti senza paura di mettersi in gioco, alla sua irriverenza, alla determinazione di Norma, e ho deciso che ne avrei fatto una pubblicazione di Follie in Passion.
Ora tocca a te! Che ne pensi? Come immagini l’editore mentre sceglie i libri da pubblicare? Se il post ti è piaciuto, aiutane la diffusione condividendolo sulle tue pagine social. Grazie della tua attenzione e a presto.
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