Romanzi rosa: perché li leggo?

Fai parte di coloro che ritengono i romanzi rosa  privi di dignità o spessore? Accartocci il naso disgustato davanti ad una copertina dall’atmosfera romantica? Ai tuoi occhi solo la tragedia e il dolore nobilitano un romanzo?

Ti invito a proseguire la lettura per conoscere un po’ più da vicino un genere bistrattato ingiustamente: quello rosa.

Caratteristiche dei romanzi rosa

I romanzi rosa presentano due caratteristiche essenziali: parlano d’amore e si concludono con un lieto fine.

In questi ultimi anni le atmosfere dei romanzi rosa si sono sempre più diversificate  alla luce delle tendenze letterarie più commerciali: dai paranormal  romance, dove le passioni amorose sono quelle di vampiri, licantropi o angeli caduti sull’onda del famigerato “Twilight”, fino ad arrivare poi al filone  erotico, sdoganato grazie all’avvento delle ormai famose “Cinquanta sfumature di grigio”.

L’ambientazione storica rimane comunque un cavallo di battaglia del genere rosa,  in particolare i romanzi ambientati durante il Periodo della Reggenza inglese (1811-1820).

“Io non leggo quella robetta”. La discriminazione del romanzo rosa

Capita a noi lettrici di romance di essere adocchiate con sussiego, qualche volta con un punta di derisione ed etichettate come lettrici non serie, come se esistesse una gerarchia di lettori. Chi l’ha deciso?

Non si discute sui gusti – un genere può piacere come no – si discute invece sull’atteggiamento di sufficienza con il quale molti si approcciano ai romanzi d’amore, emettendo giudizi totalmente fuori luogo e spesso senza conoscere ciò di cui si parla.

Anziché arroccarci nei nostri giudizi, non potremmo aprirci con  curiosità costruttiva  e spogliarci di questa altezzosità letteraria?

Cosa mi piace del romanzo rosa. La mia esperienza di lettrice

I romanzi rosa hanno sempre rappresentato una fuga, una pausa felice, un momento di stacco dai ritmi frenetici  e dalle tensioni del quotidiano. C’è chi fuma la sigaretta, chi si concede un dolce, chi un’ora di shopping…io mi concedo un bel romanzo rosa.

Il lieto fine così  deriso dai lettori spocchiosi lo trovo confortante come la fiamma che brucia in un camino, come il profumo dei biscotti appena sfornati.  E se fuggo dalla realtà giusto il tempo di leggere un libro, quando torno al quotidiano lo faccio con spirito più leggero, più acceso.

Del resto non ho bisogno di aprire un libro per conoscere quanto la vita possa essere dura e crudele, mi basta accendere il telegiornale o leggere la cronaca dei quotidiani locali. Soprattutto, ciascuno di noi combatte le proprie battaglie personali che spesso, da sole, bastano a rendere certe giornate quasi insopportabili. Perché quindi non concedersi una storia che ci regali emozioni positive, che ci sollevi lo spirito dalle pesantezze quotidiane?

Durante una conferenza, a fronte di un mio scambio di idee con un lettore circa i finali tragici che elevano una storia, uno psicologo disse che ciascuno cerca nei libri le emozioni che desidera provare. Per capirci: chi sale su una montagna russa è alla ricerca di brividi ed emozioni forti; io quando leggo i romanzi d’amore voglio un surplus di felicità.

Consigli di lettura per curiosi o neofiti dei romanzi rosa

Se giunti a questo punto sono riuscita quanto meno ad incuriosirti, mi piacerebbe concludere consigliandoti qualche titolo. I romanzi rosa possono offrirti atmosfere diverse fra loro, a seconda delle tue corde e delle tue inclinazioni.

Ci sono autrici che vengono considerate dei capisaldi del genere rosa, alle quali per fortuna, ancora oggi, diverse autrici guardano e si ispirano. Mi riferisco in particolare a Georgette Heyer con ” La pedina scambiata” e ” Il figlio del Diavolo”, romanzi che, per il carisma insuperabile dei protagonisti e l’ironia sottile ma incisiva dell’autrice, mi sento di consigliare anche ai detrattori del romance.

Le regine dei romanzi rosa

Se ti piacciono le atmosfere storiche unite a un’ottima caratterizzazione dei personaggi e una trama sostenuta, ti consiglio “Sarà per sempre” o “Qualcosa di meraviglioso” di Judith McNaught, un’autrice che io ho apprezzato particolarmente anche nelle ambientazione contemporanee.

Se ami personaggi imperfetti, feriti nel fisico e nello spirito, descritti con uno stile straordinariamente elegante, ti consiglio invece  “La Proposta”di Mary Balogh.

Se ti piace la favola moderna che abbia anche il sapore di una storia di crescita personale, allora potresti  leggere “Sugar Daddy” di Lisa Kleypas.

la bibbia dei romanzi rosa

Se vuoi approfondire la conoscenza di questo mondo, ti invito a visitare il sito Rosa Homage , dove troverai tante informazioni, curiosità e aggiornamenti sulle autrici che scrivono d’amore.

Abbandoneresti il piacere della lettura perché il libro che stai leggendo non ti piace? Ricorda che se il primo romanzo d’amore non ti è piaciuto, non vuol dire che non ne esistano di appassionanti. La scelta è vastissima e, se cerchi trame e atmosfere in sintonia con  i tuoi gusti, hai delle ottime possibilità di trovare storie che ti emozionino.

Ora tocca a te! Cosa ne pensi? Conosci le autrici che ho citato? Non hai metto letto nulla di questo genere? La tua opinione per me conta molto, lascia un commento. Se il post ti è piaciuto, aiutane le diffusione condividendolo sulle tue pagine social. Grazie per la tua attenzione e a presto.