Il mercato dei libri è in continua evoluzione, e negli ultimi anni ha risentito in maniera decisiva dell’innovazione digitale. In questo post ti spiego il trend del mercato del libro riferito al 2018.
Buona lettura.
By: Gianfranco Cellarosi
Come ormai ogni anno da quando è nata la casa editrice, trovo sempre del tempo per dedicarmi alle tendenze che caratterizzano il mercato del libro. Per cui anche questa volta, non appena ho avuto fra le mani un po’ di statistiche e numeri, mi sono dato appuntamento per parlare delle tendenze del marcato editoriale.
Le mie fonti di informazioni sono tratte dalla presentazione del Presidente dell’AIE Ricardo Franco Levi, in occasione del 36° corso di perfezionamento per Librai tenutosi a Venezia e che tu puoi scaricare a questo link.
Mi sembra ieri che con orgoglio esibivo il dispositivo iRex (Philips), mentre oggi mi appare come un tirannosauro dell’editoria digitale.
Mercato dei libri in Italia: un po’ di numeri
Il libro fa parte delle industrie dei contenuti che in Italia rappresenta un mercato di oltre 10 Miliardi di Euro/anno, di cui 3 solo per libri e audiolibri (valore molto simile a quello dell’anno precedente), a confronto di altri 3 miliardi appannaggio della payTV (slide 3).
Fa piacere leggere che l’editoria Europea è la maggiore editoria mondiale (e sarebbe strano il contrario), soprattutto se si considera che l’Europa è meno del doppio degli Stati Uniti. Nei 10 principali gruppi editoriali non risultano italiani, perlomeno di etichetta. Difatti Pearson (nr. 1) e UK, è proprietaria del gruppo PBM. Nessuno di questi produce Romanzi Rosa in Italiano (slide 5).
Vedo una decisa sproporzione tra il mercato libro USA (22 miliardi di Euro) e la dimensione del mercato Libro in Italia (soli 3 miliardi), nonostante l’Italia sia il 6° mercato libro a livello mondiale, preceduta da Usa, Cina, Germania, Francia e UK. (Slide 6)
Il mercato libro ebook, fuori e dentro Amazon, è in crescita del 5% fuori Amazon e del 15% il canale Amazon (slide 8). La variazione del mercato libro 2017/2018 appare minima, anche se leggermente negativa.
Il mercato dei libri: gli autori italiani
La slide 11 indica che il settore fiction è ancora un genere di tutto rispetto, sebbene si registri un’importante flessione del mercato degli autori stranieri a fronte di un minimo incremento di quello degli autori italiani.
A questo proposito si potrebbe aprire un dibattito circa l’eccesso di offerta di titoli italiani che sbriciola il mercato con prezzi stracciati, e ottiene comunque un trend di crescita pressoché ridicolo.
Pare in ripresa la cessione di diritti di edizione all’estero, un fenomeno in antitesi con la comune credenza (slide 12). All’estero (principalmente paesi non anglofoni) si vende la narrativa e libri per bambini (slide 14).
Librerie e Store online
Gli store online sfoggiano un’ottima performance, attestandosi al 24% nel 2018 da un timido 3,5 % del 2007; completamente spazzata via la GDO, arretrata al 7%, la peggior performance di sempre, a conferma della profonda crisi del canale (slide 15).
La user experience tra Librerie e Store online presenta paradigmi completamente diversi; non mi stupirebbe scoprire, avendone i dati, che gli utenti cercano anche prodotti diversi in canali diversi.
L’indice di lettura (quante persone leggono) ci pone distanti dalle altre nazioni, sebbene storicamente l’Italiano sia un pessimo lettore, rispetto alla Germania. A dire il vero, in slide 18, vedo Italia e Germania differire di soli 6 punti percentuali. Mi sarei aspettato molto di più.
L’audiolibro: non pervenuto
Mi dispiace constatare la mancanza di cifre riguardo all’audiolibro, fenomeno oggi di grande interesse e che si vocifera in rapida ascesa; tuttavia sono solo congetture non avvallate da numeri.
La slide 20 evidenzia come il mercato sia nelle mani di pochi assidui lettori.
La slide 21, con un grafico a torta migliorabile, vuole evidenziare l’interesse per l’audiolibro, ma come già scritto, ci vorrebbero dati più settoriali. Mi permetto di sbilanciarmi e ritenere il 2019 come l’anno che assisterà all’esplosione dell’Audiolibro.
Mercato dei libri: la fotografia dei lettori
La suddivisione dei lettori per fasce di età premia anche la fascia 45/54, per poi cadere a picco nella successiva; sarebbe interessante avere il dato diviso anche per sesso (Slide 22 e 23).
La fascia 18/24 permane la più interessante.
Conclusioni
Nel 2018 il mercato dei libri e quello della pay tv si prendono una fetta di mercato molto simile. Continua a crescere il mercato degli ebook e, fra i generi, la narrativa tiene ancora banco, con un incremento di titoli italiani che cominciano a essere papabili anche all’estero.
I libri si comprano sugli store on line e in libreria, mentre risulta completamente spazzata via la GdO: non si mescola più la lettura con il pane e il latte.
Mancano i dati settoriale per quanto riguarda l’Audiolibro e si è alzata la media dei lettori: quest’anno premiata anche la fascia 45/54, ma a farla da padrona continuano a essere i giovani ( fascia 18/24).
Se vuoi fare un confronto, puoi leggere il post che ho realizzato l’anno scorso, relativo al mercato editoriale nel 2017
By: Gianfranco Cellarosi
Ora tocca a te! Che ne pensi di questi dati? La tua opinione per me conta molto. S eil post ti è piaciuto, ti invito ad aiutarne la diffusione condividendolo sulle tue pagine social. Grazie per la tua attenzione a presto.
Lascia un commento