I cani nei romance sono un concentrato di tenerezza e spasso. Aggiungono quel tocco di colore che rende la storia ancora più irresistibile. In questo post ti parlo di quelli protagonisti nei romance pubblicati da Follie Letterarie. Buon divertimento!
Quali sono i cani nei romance di Follie Letterarie che danno colore alle storie che hai amato? Ti presento Sasha, Stasi, Beau e Spanky, anche se spero di allungare presto questa lista con altri simpaticissimi e teneri amici pelosi.
cani nei romance: sasha, il pastore di yuri novakovsky
Il pastore del Caucaso di Yuri, il magnate russo della serie Her russian protector, è uno dei pochi che si può permettere di detestare Nikolai e Ivan senza subirne le conseguenze.
La storia di questa razza si intreccia a quelle deli più antichi cani pastori e custodi dell’Asia centrale.
Il pastore del Caucaso è frutto di anni di selezioni e incroci effettuati all’interno dei famosi canili sovietici “Stella rossa” dove negli anni Cinquanta gli esperti cinofili dell’esercito russo si adoperarono per creare una razza di cani in grado di affiancare le guardie alle frontiere e alle basi militari.
Il nome deriva dal russo Kavkazskaja Ovtčarka che identificava la razza creata dalla selezione di diversi cani di montagna originari della Georgia, Armenia e Azerbaigian.
Incline alla difesa e alla guardia, dal carattere fiero e orgoglioso e la stazza imponente, non esita a sfoderare tutta la sua ferocia quando si tratta di difendere il territorio e il proprio padrone.
Ne sa qualcosa il cugino di Lena Cruz dopo aver fatto irruzione in casa di Yuri!
L’incontro tra Lena e Sasha è stata una scena esilarante:
― Lena, vieni qui. È ora che tu incontri Sasha. ― Yuri tese la mano.
Lo guardai a bocca aperta e poi scossi la testa. ― No grazie.
― Lena.
Yuri parlò con tono severo, agitando le dita. Non volendo apparire una rammollita davanti a tutti, raccolsi il mio coraggio e feci un piccolo passo verso Yuri. Quando mi afferrò il palmo, Yuri mi tirò ancora più vicino e guidò la mia mano verso la testa del cane. Rabbrividii quando la morbida pelliccia mi sfiorò la punta delle dita, ma non osai tirarmi indietro. Non volevo che la bestia interpretasse male eventuali movimenti bruschi.
Quando il cane si spinse verso la mia mano, trattenni il respiro. Ti prego, non mangiarmi.
Invece guaì, mentre mi strofinava il ventre con la sua testa enorme. Rendendomi conto che non mi avrebbe morso, mi rilassai e continuai ad accarezzarlo con dolcezza. ― Ciao, Sasha.
Il cane sollevò la sua enorme zampa e mi colpì il braccio. Io l’afferrai scuotendola rapidamente, e poi la lasciai cadere. Quando smisi di coccolarlo, Sasha mi si spinse contro con forza sufficiente da farmi inciampare all’indietro. Dopo aver comunicato chiaramente il suo apprezzamento, non osai più fermarmi.
― Penso di piacergli. ― Sorrisi a Yuri, sentendomi divertita e anche un po’ sollevata.
― Piacergli? ― Yuri studiò il suo cane. ―Penso che sia innamorato. Non l’ho mai visto prendersi bene così in fretta con qualcuno.SCOPRI TUTTO SUL LIBRO
Stasi il cane del Boss
Nemmeno Nikolai pensava che un giorno sarebbe riuscito a costruirsi una famiglia composta da una moglie che lui adora, un figlio in arrivo e… un cane!
Chi ha letto il racconto gratuito, ha già fatto la conoscenza di Stasi, l’alano che il Boss di Houston ha voluto in casa.
Detto anche il gigante buono, l’alano è di stazza davvero notevole, ma non farti ingannare dalla sua mole, perché sa essere molto dolce, sensibile e affettuoso, tenero con i bambini e giocherellone.
Del resto Nikolai non l’ha scelto a caso.
È un felice connubio tra dolce pacatezza e indole guardinga, è intelligente, riservato e fedelissimo.
Finora la bestiola si era dimostrata adatta alla famiglia. Vee adorava Stasi, e lui sembrava completamente invaghito di lei, oltre a essere incuriosito dal pancione. Nikolai aveva visto il cane interagire con i bambini. Stasi era gentile e dolce, ma aveva un innato istinto di protezione. La vista dell’animale che inseguiva Ilya fuori dal portico non appena era stato portato a casa, era valso ogni centesimo speso per l’acquisto.
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Cani nei romance: Beau, unità cinofila della Trident Security
I cani nei romance spesso riflettono l’amore per gli animali dell’autore stesso, come nel caso di Samantha A. Cole, autrice della serie Trident Security.
Beau non è una semplice mascotte della Trident Security; a lui viene spesso demandata la protezione delle ragazze, ma se Ian lo ritiene opportuno, la bestiola viene reclutata anche nelle missioni di salvataggio.
Se lo vuoi vedere in azione, leggi “Un angelo per Ian” e “Sei tornata da me”.
Beau è quello che viene chiamato Pitbull Lab, cioè un incrocio tra il Labrador Retriever e l’American Pitbull Terrier.
Intelligente, affettuoso e protettivo, il cane di questa razza detesta essere lasciato da solo e ama moltissimo stare con i bambini. Inoltre è molto ricettivo all’addestramento.
— Forza Beau! — urlò Ian Sawyer al suo cane, un incrocio di labrador e pitbull, mentre erano diretti a casa di Brody Evans. Per tutta risposta, la bestiola fece pipì in corrispondenza della cassetta delle lettere di proprietà dell’amico, per poi corrergli al fianco. Ian si chiedeva spesso se il meticcio non avesse anche del sangue di alano nella sua genealogia, perché era così alto che lui, con il suo metro e novanta, poteva quasi accarezzargli la testa senza doversi neppure piegare in avanti. E pensare che, quando lo aveva trovato davanti alla porta di casa sua, Beau era un cucciolo di sei settimane che guaiva tremante accanto alla mamma in fin di vita, e non pesava più di tre o quattro chili.
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Spanky: un nome un programma
Conoscerai Spanky (da “spank” che in inglese significa sculacciare) in “Non dirmi di no”, in uscita l’11 febbraio.
Spanky è un Bullmastiff, intelligente, perspicace e coraggioso.
Di grande taglia e dalla muscolatura poderosa sembra il cane perfetto per un Master BDSM, perché si caratterizza per uno spiccato senso di protezione e un carattere dominante.
Proviene dall’Antico Mastiff inglese e dal Bulldog e in passato era utilizzato come guardiacaccia dai bracconieri.
Per conoscere Spanky dovrai aspettare l’11 febbraio, quando uscirà “Non dirmi di no”, il romanzo breve di Samantha A. Cole.
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