Dopo Nikolai e Kostya, ecco Alexei, un altro personaggio attesissimo dalle lettrici italiane. Vieni a leggere cosa ne penso di questo libro.
Alexei: la trama
Shay Sandoval sogna in grande e lavora sodo per realizzare i propri obiettivi.
Ma non ha fatto i conti la sorella maggiore, a cui invece piacciono i soldi facili e che finisce coinvolta in un pasticcio pur di proteggere il proprio ragazzo, teppistello di strada che si è messo in testa di testa di truffare l’intera malavita di Houston.
Terrorizzata non solo per la propria vita, ma anche per quella della sorella, Shay non ha altra scelta se non quella di rivolgersi all’unico uomo che vanta il potere e i contatti giusti per salvare entrambe: l’ex combattente nonché sicario della mafia, Alexei Sarnov.
Spietato negli affari tanto quanto lo è stato quando bazzicava i bassifondi criminosi, Alexei si è costruito una nuova vita e ora è un ricco e rispettato imprenditore.
Quando scopre che la sorella problematica di Shay è riuscita ad attirarsi le ire dei piani alti della criminalità, Alexei non esita a correre in soccorso di Shay prima che personaggi più oscuri e pericolosi possano metterle le mani addosso.
Non appena la ragazza finisce sotto la sua protezione, e soprattutto fra le sue mani, Alexei si rende conto di volere molto più di quanto abbia mai osato sperare nella sua difficile vita. Non gli basta avere Shay come un’amante qualsiasi che gli scaldi il letto. Guadagnarsi l’amore e la fiducia di quella ragazza potrebbe rivelarsi l’affare più difficile che abbia mai siglato…
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Cosa troverai in questo libro
C’è un po’ di Cenerentola in questo libro tanto atteso dalla Rivera, dove Shay Sandoval lavora in un’impresa di pulizie e Alexei Sarnov è il titolare di concessionarie di auto di lusso della città, un uomo facoltoso e di successo.
Lei vive in una roulotte e quando non tiene in mano lo spolverino, confeziona borse di squisita fattura, sognando un giorno di fare di quell’attività il proprio lavoro a tempo pieno.
Ma…c’è sempre un ma.
Alexei ha un passato oscuro, fatto di anni trascorsi in riformatorio e poi in strada, al soldo della mafia russa.
Picchiatore per il Boss e combattente nei tornei illegali in gabbia per la famiglia, finisce per darsi una ripulita, e dai quartieri malfamati ora bazzica il Country Club e la Camera di Commercio.
Le sorellastre invece in questo libro sono solo una, e c’è un legame di sangue a unirle, ma non si tratta di relegare Shay in soffitta e costringerla ai lavori più umili.
No, qui siamo su altri livelli. Si tratta di metterla in pericolo e piazzarla nel fuoco incrociato di mafiosi, uomini del cartello messicano e suprematisti bianchi.
Alexei che ci ha fatto sognare in quel racconto
Alexei ci ha stregato tutte in quel racconto contenuto nell’antologia natalizia, dove accorreva a salvare Shay, preda di loschi figuri, senza sfoderare spade, armi, o coltelli.
Gli è bastato arrotolarsi le maniche della camicia di alta sartoria e mettere in mostra i tatuaggi, per far capire quanta strada ancora dovessero fare quei bulli con la bocca ancora sporca del latte materno.
Perché ormai lo sappiamo benissimo, per citare un film che tutte noi amanti della Rivera abbiamo visto: “la storia della tua vita è scritta sul tuo corpo con i tatuaggi”.
I tatuaggi non mentono, e stanno lì implacabili a raccontare chi è Alexei e cosa ha fatto in passato, un monito silenzioso e perenne per tutti coloro che gli intralciano la strada od osano toccare ciò che gli appartiene… come Shay.
Quello contenuto nel racconto è solo l’antipasto di ciò che ti aspetta nel libro.
Se pensi che Alexei sia una belva, be’ allora hai ragione.
Eppure, è tanto feroce e implacabile quando si tratta di proteggere Shay da quegli stessi criminali con cui si è immischiato in passato, quanto fragile nel momento di mettere in campo i propri sentimenti.
E allora se la racconta, si protegge.
In passato si è circondato solo di amanti, nel vero senso della parola. Ci è andato a letto, le sfoggiava nei circoli, le riempiva di ninnoli costosi e poi dopo averle soddisfatte e ingioiellate come Madonne, le lasciava.
Andava tutto bene finché non è arrivata Shay.
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Shay Sandoval, una protagonista in pieno stile “Rivera”
Shay non ha più i genitori, il padre è morto in un incidente stradale mentre la madre, che non aveva voglia di fare il genitore, ha abbandonato le figlie di punto in bianco.
Aspira insieme alla sua amica ad aprire una boutique, e allora confeziona borse fatte a mano, redige business plan e accantona soldi come una brava formichina.
Ma non ha fatto i conti con la sorella “cattiva” o meglio dire scapestrata, che sogna di fare i soldi facili e si accompagna a un teppistello di strada.
E in questa sorella debosciata che pur facendosi vedere poco riesce a combinarne di tutti i colori, c’è un po’ di Ivan in questo libro.
Ed ecco che ritroviamo il rapporto fraterno, l’unico pezzo di famiglia rimasto, l’uomo innamorato si fa anche carico della sorella scellerata, e alla fine è inutile negarlo: Alexei e Ivan condividono molto insieme.
Leggi Ivan, il primo libro della serie
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Alexei e l’amore
Quante cose mi sono piaciute di questo libro, anche le ca@@ate che Alexei combina nel corso del romanzo. Del resto, non è per giustificarlo, ma lui non l’ha mai conosciuto l’amore e sta imparando. E quando si è in questa fase si sbaglia eccome.
Eppure, Shay riesce a guardare oltre, perché in quell’amore ci crede.
La madre l’ha abbandonata, il padre le è stato tolto da un fato perverso, la sorella forse le vuole anche bene, ma non è certo una persona su cui Shay può contare, invece Alexei c’è sempre stato quando lei aveva bisogno, e lo ha dimostrato con i fatti.
E poi adoro queste protagoniste della Rivera che lavorano e si sbattono per portare avanti le loro attività.
Lo abbiamo visto con Bianca e la sua boutique di abiti da sposa, Abby con il banco dei pegni, Benny con la sua pasticceria.
Donne che lavorano, si impegnano, fanno i conti con i problemi quotidiani di un lavoro che amano con tutto il cuore. Un messaggio bellissimo per tutte coloro che hanno un sogno e l’ambizione di realizzarlo.
Ti dimostro l’amore
Ma cosa c’è di più bello di un uomo al tuo fianco che crede in te e nel tuo sogno?
Che ti sostiene e ti appoggia, che non ti accantona lì in un angolo col giocattolino per farti passare il tempo, ma ci mette del suo, perché in quell’obiettivo, che è il tuo sogno più grande, ci crede pure lui.
Se ti sembra di arrancare dietro di me, avvertimi, Shay, perché voglio vederti camminare al mio fianco.
Al suo fianco, non all’ombra o dietro, ma accanto.
Ciò vuol dire che un uomo così ti considera una partner, non un oggetto e nemmeno un essere inferiore.
Quanti uomini avrebbero da imparare da uno come Alexei…
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Due parole su Besian e Nikolai
E spendiamole due parole sui boss più pericolosi e intimidatori di questa serie.
Nikolai lo trovate in forma smagliante, modalita Boss ON.
Implacabile, glaciale, severo.
Ci ricorda un po’ quel Nikolai dei primi libri, la cui sola apparizione era sufficiente a far sudare freddo i malviventi più navigati, ma di cui allora non sapevamo ancora nulla.
Ora invece al nono libro di lui sappiamo tutto o quasi, ma Nikolai non ha certo perso il magnetismo dell’inizio. Anzi, tutt’altro.
Non sai cosa rischi di perdere finché non hai tutto ciò che hai sempre desiderato. Per una moglie e un figlio… — Nei suoi occhi si agitò una furia implacabile. — Darò fuoco a questa città prima di permettere a qualcuno di far loro del male.
E Besian?
Prendi appunti, perché di Besian torneremo a parlare presto.
Se hai letto “Fra le tue braccia” e “Una regina per Nikolai” avrai già capito che direzione il nostro irriverente capo della mafia albanese stia per intraprendere.
Lui è l’unico che non teme Nikolai e che non esita superare i confini, ma se c’è da coprire le spalle ai russi, è sempre sul pezzo.
È più facile chiedere il perdono a Nikolai piuttosto che ottenere il suo permesso.
Eccoti servito il rapporto fra i due pericolosi Boss.
Leggi Nikolai
A chi consiglio questo libro
A chi ovviamente ama i libri di Roxie Rivera, a chi ha adorato Ivan, a chi vuole godersi un mafia romance spicy, ma senza il peso di atmosfere dark.
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A chi non consiglio questo libro
A chi non digerisce i mafia, a chi cerca atmosfere dark, a chi desidera atmosfere frizzanti e commedie romantiche.
Sito dell’autrice (in inglese)
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